L’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE  ED IL CONSIGLIO GENERALE

Il Consiglio generale, dell’Associazione dei caterinati si riunisce a Siena una volta l’anno; al Consiglio generale prendono parte i presidenti dei gruppi esistenti in Italia e all’estero.

Anche l’Associazione di Bisceglie ha partecipato al Consiglio generale da quando è stata istituita: nel 2022 siamo stati rappresentati da Don Pasquale Bovio e da un giovane associato mentre sia a marzo 2023 che 2024 hanno partecipato al Consiglio generale la Presidente insieme ad un gruppo di altri 6 caterinati.

In entrambe le occasioni è stato possibile non solo condividere il cammino delle altre associazioni presenti attraverso l’ascolto della relazione annuale che il Priore Generale Dott.ssa Franca Piccinni redige partendo dalle quelle prodotte da ogni Presidente ma anche sentirsi parte attiva di una associazione animata dallo spirito di Caterina che ispira i progetti e le attività nei vari territori.

Di seguito riportiamo la relazione annuale presentata al Consiglio generale del 9 marzo 2024 che fornisce l’idea dell’attività dei caterinati in Italia ed in Europa.

Relazione Priore generale 2023 – Associazione Internazionale dei caterinati

Eminenza, Priore generale emerito prof. Paolo Nardi, Assistente ecclesiastico padre Alfredo Scarciglia, padre Bruno Esposito, presidenti dei gruppi e caterinati tutti.

Ringrazio il nostro Presidente Cardinale Lojudice per la sua attenzione verso la nostra associazione e per il suo impegno nel diffondere il pensiero e l’opera di Caterina da Siena. Ringrazio padre Bruno Esposito, superiore della Comunità dei Padri domenicani di Siena, che ci ospita, padre Alfredo Scarciglia, nostro assistente ecclesiastico, padre Antonio Cocolicchio, priore della Provincia Romana di Santa Caterina da Siena, che quest’anno è presente qui con noi, Anna Tatar, caterinata, presidente del Consiglio Provinciale del laicato domenicano della Provincia Romana di santa Caterina da Siena, la professoressa Elisabetta Weber, presidente della Fraternita laica domenicana di Siena, il Priore emerito professor Paolo Nardi, il tesoriere Franco Sestini, la signora Marzia Pasqui che mi aiuta per i collegamenti on line e per tutto quanto riguarda la tecnologia, la professoressa Maria Teresa Stefanelli, collega giornalista del settimanale diocesano Toscana Oggi, che traduce le relazioni dalla lingua francese. La collaborazione tra tutti è fondamentale per la vita dell’associazione e tra tutti noi c’è un confronto continuo su tutto.

Anche quest’anno 2024 l’Ufficio per il Servizio alla formazione della nostra diocesi, diretto da don Roberto Bianchini, ha promosso un ciclo di tre incontri dal titolo: “Il magistero spirituale di Caterina: il Libro della Divina Dottrina”. Relatori di questi incontri sono stati la professoressa Bartolomei Romagnoli, Caterinato d’Onore nel 2011, la professoressa Giulia Lombardi e il padre Gianni Festa O.P. Questo corso ha permesso di avere una media di oltre cento persone collegate on line per ogni sera e sono tante, non solo dall’Italia ma anche dall’estero, in particolare dalla Polonia e dagli Stati Uniti. Un altro momento importante è stato il concorso nelle scuole di ogni ordine e grado della diocesi che ha visto coinvolti 1021 studenti e 90 insegnanti. Sono stati prodotti lavori come temi, disegni, itinerari, giochi da tavolo, ecc. La premiazione è avvenuta nel corso delle Feste cateriniane 2023, nella commissione giudicatrice eravamo presenti sia io che padre Alfredo. Il convegno “Brigida e Caterina due patrone per l’Europa” svoltosi a Siena il 16 settembre 2023 e a Montepulciano il 23 settembre successivo, ha posto l’attenzione sul messaggio di queste due sante patrone d’Europa ed ha segnato l’inizio della collaborazione tra le due “Chiese sorelle” di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino e Montepulciano, Chiusi e Pienza, unite nella persona del nostro arcivescovo, cardinale Lojudice. Un altro momento bello e importante è stato il pellegrinaggio inter diocesano da papa Francesco dell’11 ottobre 2023. Eravamo presenti con ben 55 pullman da Siena e dal territorio delle due diocesi. In questa occasione il Santo Padre ci ha ricordato di seguire gli insegnamenti di due grandi figure, figlie di questo territorio: santa Caterina da Siena e sant’Agnese da Montepulciano. La santa messa nella basilica di San Pietro, presieduta dal nostro arcivescovo, è stato un bel momento che ci ha visti tutti insieme, riuniti intorno alla tomba di Pietro; per tutti noi, essere nella basilica di San Pietro, è stato come sentirsi “a casa” tutti insieme. L’attività del nostro gruppo di Siena si svolge in collaborazione con il gruppo di Sovicille, il quale durante i giorni delle Feste cateriniane contribuisce a tenere aperta la cappellina dedicata a santa Caterina, nella frazione di san Rocco a Pilli, luogo che fu oggetto della pubblicazione di un Quaderno cateriniano, frutto di uno studio del nostro Priore emerito professor Paolo Nardi. Il 30 aprile scorso il cardinale Edoardo Menichelli, che ha presieduto le Feste 2023, ha celebrato una santa messa nella chiesa di San Bartolomeo a San Rocco a Pilli e in questa occasione la presidente del gruppo, dottoressa Antonella Battisti, consegnò al cardinale Menichelli alcune pubblicazioni curate dalla nostra Associazione.

Dalle relazioni dei gruppi emerge un costante impegno, che porta a svolgere una attività diffusa, volta a diffondere e far conoscere il pensiero e l’opera di santa Caterina da Siena. A Bisceglie l’11 febbraio scorso si sono aperti i festeggiamenti per il 70 esimo anniversario della parrocchia dedicata a santa Caterina da Siena e il 29 aprile prossimo ci sarà una celebrazione eucaristica ed una processione. Le manifestazioni per i festeggiamenti si protrarranno fino a febbraio 2025. Tra gli eventi più significativi del 2023 da segnalare il gemellaggio tra la parrocchia di santa Caterina a Bisceglie e quella di san Domenico e un intervento in Albania che ha visto un gruppo di caterinati, insieme a don Pasquale, impegnato nella ristrutturazione di un immobile da destinare alle attività di bambini e ragazzi.

Il gruppo di Bologna, con il presidente dottor Alberto Becca, oggi assente per motivi di salute, il 1 dicembre 2023, ha donato un dipinto, raffigurante santa Caterina da Siena, alla sede dell’associazione ANT-ONLUS, che si occupa dell’assistenza domiciliare dei malati oncologici. Il gruppo di Bologna si caratterizza anche per l’attenzione verso i più deboli, seguendo l’insegnamento cateriniano di caritatevole assistenza verso i malati, chiaramente in regola e in ottemperanza alle attuali leggi in vigore che regolano la materia.

La Comunità di santa Caterina di Cecina (Livorno) a febbraio 2023 ha organizzato un pellegrinaggio a Palermo presso la Missione Speranza, fondata da Fratel Biagio Conte e nell’occasione ha donato alla missione agricola un raccoglitore per le olive. La Comunità santa Caterina di Cecina sostiene ormai da alcuni anni la scuola di Yarikou, intitolata alla santa senese, nello stato del Benin in Africa e la struttura si è arricchita di nuovi servizi che stanno portando benefici e promozione umana a tutto il villaggio di Yarikou. La Comunità santa Caterina è solita ormai, fin dalla sua fondazione, attingere sostegno e appoggio spirituale dal monastero cistercense di Valserena a Guardistallo in provincia di Pisa, presso questo monastero viene celebrata ogni mese una messa con adorazione eucaristica, “nella consapevolezza- come scrive la presidente del gruppo di Cecina, Lucia Barreca nella sua relazione – che nei tempi che stiamo vivendo abbiamo bisogno di luoghi che aiutano a crescere nella fede”.

A Firenze nell’anno 2023 è ricominciata l’attività del gruppo, grazie al presidente professor Giovanni Leoncini e alla vice presidente Paola Bedini. Gli incontri a cadenza bimestrale, si svolgono nella sala Annigoni presso il convento di san Marco. Il 24 novembre scorso dovevo essere io a tenere l’incontro, ma per motivi familiari legati alla salute, non ho potuto partecipare di persona, comunque ho inviato la relazione che avevo preparato sul tema: “Il conoscimento di Dio e del se in santa Caterina da Siena”. Agli incontri hanno partecipato circa 16-20 persone per sera. L’incontro di maggio prossimo sarà tenuto da padre Alfredo, nostro assistente spirituale.

Il gruppo di Roma, con il presidente Aldo Bernabei nell’anno 2023 ha portato a compimento la realizzazione del convegno che si è tenuto a Bruxelles il 24 ottobre scorso. Il convegno è stato promosso in collaborazione con il Movimento dei Focolari e con il Movimento Europeo Italia. In questa occasione è stato portato il messaggio di santa Caterina presso il Parlamento europeo per la seconda volta nel corso della storia della nostra Associazione, la prima fu la petizione per la proclamazione di santa Caterina a Patrona d’Europa, consegnata dal nostro fondatore monsignor Mario Ismaele Castellano direttamente nelle mani del Santo Padre san Giovanni Paolo II, il 1 febbraio 1990 e firmata da due europarlamentari del territorio senese, Roberto Barzanti, allora vice presidente del parlamento europeo e Rosy Bindi e da altri 77 euro parlamentari appartenenti a diversi gruppi politici. Il convegno, tenutosi a Bruxelles il 24 ottobre, ha avuto come scopo quello di sensibilizzare le forze politiche a varare una legge che incentivi i giovani a svolgere il Servizio civile volontario nei Paesi dell’Unione Europea e di cercare di uniformare la legislatura di questi Paesi in materia di volontariato. Sarà compito degli euro parlamentari legiferare in materia, se lo riterranno opportuno. Il gruppo di Roma ha partecipato alle iniziative del decimo anniversario della dedicazione della chiesa di santa Caterina da Siena in Roma e il 16 novembre scorso ha presieduto la celebrazione eucaristica il cardinale Augusto Paolo Lojudice, mentre il 15 novembre la santa messa è stata celebrata da padre Antonio Cocolicchio O.P., assistente ecclesiastico del gruppo romano. Sempre presso la parrocchia di santa Caterina da Siena in Roma si sono tenute tre conferenze su santa Caterina e un concerto il 29 aprile 2023 sul tema “La notte di Greccio” in occasione degli 800 anni dell’allestimento del primo presepe.

A Trieste l’attività del gruppo è stata un po’ ridotta a causa di difficoltà di salute di alcuni membri e della presidente professoressa Gianna Fumo che ha subito un intervento chirurgico di ortopedia che non le ha permesso di essere qui presente stasera. Questo comunque non ha impedito al gruppo di Trieste di continuare il sostegno alla Comunità moldava di Varvareuca ed in particolare le iniziative in favore dei bambini, opera caritativa che il gruppo di Trieste porta avanti da molti anni. Nel programma a breve di Trieste c’è la festa patronale in onore di santa Caterina alla quale è intitolata la parrocchia.

Varazze per l’anno 2023 ha seguito le molte iniziative che la città ligure dedica a santa Caterina con esercizi spirituali, insieme al Terz’Ordine domenicano e le feste dedicate a santa Caterina. Varazze ha per il biennio 2024/2025 un ricco cartellone di appuntamenti, in quanto ricorrono anniversari importanti per la città: nel 2024 il 50esimo anniversario della traslazione delle reliquie del vescovo domenicano, beato Jacopo da Varazze, avvenuta il 7 dicembre 1974 e nel 2025 il quarto centenario della proclamazione di s. Caterina da Siena e dello stesso beato Jacopo a Patroni di Varazze (27 aprile e 31 agosto 1625). A questi eventi è coinvolta anche la nostra associazione.

L’Arciconfraternita di santa Caterina a Roma da sempre si dedica alla formazione dei suoi membri e in questo anno 2024 questa attività formativa ha posto al centro le Orazioni della santa senese, questa azione formativa è tenuta dalla consorella Anna Tatar. L’Arciconfraternita di santa Caterina a Roma è dedita anche alla beneficienza in favore dell’Associazione Peter Pan, che ha come scopo offrire sostegno ai bambini malati di tumore e alle loro famiglie.

Il Centro Internazionale di Studi Cateriniani di Roma ha un ricco programma, con il ciclo di sei incontri dei Mercoledì cateriniani dal 6 marzo al 17 aprile 2024. Il tema degli incontri è “Il linguaggio simbolico di Caterina tra letteratura e arte”. Segnalo anche un corposo ed importante convegno dal titolo: “Santa Caterina d’Europa: Edizioni e tradizioni antiche e moderne degli scritti cateriniani (sec. XV-XX)”. Il convegno si svolgerà in due giorni 26 e 27 aprile, presso il complesso di Santa Maria sopra Minerva Sala del Refettorio. 

La professoressa Chantal van der Plancke del gruppo di Bruxelles riferisce della collaborazione tra il gruppo di Bruxelles e quello di Astenet e della attività nel Movimento di “Insieme per l’Europa”, in particolare con i Focolari e con la Comunità di Sant’Egidio. Chantal riferisce anche del sostegno alla parrocchia di santa Caterina in Camerun. “Speranza per l’Europa in seno alla fragilità”, sarà il tema di un incontro tra quattro personalità cristiane, l’incontro è promosso con il gruppo nazionale belga di “Insieme per l’Europa”. Da Astenet, dal presidente Roger Franssen, apprendiamo che il santuario cateriniano verrà classificato come monumento, vista la sua particolare architettura contemporanea e con piacere apprendiamo che è entrato a far parte del gruppo che gestisce il santuario il genero di Irmgard Wintgens, segno di continuità con la storia del santuario di Astenet, fondato per volere di Jean Wintgens nel 1968.

A questo punto devo fare una comunicazione circa l’uso del logo dell’Associazione internazionale dei caterinati. Il logo stesso può essere pubblicato su volantini, locandine, programmi di eventi culturali, solo dopo aver ottenuto il parere favorevole del Presidente e del Priore generale e Rappresentante legale dell’associazione. 

Le relazioni dei gruppi sono state inviate a tutti, per cui siete informati delle attività di ciascun gruppo. Come si evince dalle relazioni, l’attività dei gruppi, aderenti alla nostra associazione è una parte importante di tutto ciò che ruota intorno alla figura di santa Caterina. Per questo è necessario agire in collaborazione, uniti in un cammino sinodale con le altre istituzioni come le Fraternite laiche domenicane, presenti nelle città dove sono presenti anche i nostri gruppi e questo avviene già in molte città. Importante la collaborazione con il Centro Internazionale di Studi cateriniani di Roma, per questo ho preso contatto con la nuova presidente, la professoressa Benedetta Papàsogli; è inoltre di fondamentale importanza la sinergia con la Provincia Romana di santa Caterina da Siena dei frati predicatori e con le aggregazioni laicali presenti nelle nostre diocesi di appartenenza. Segnalo anche l’interesse a livello scientifico e accademico che c’è intorno alla nostra Mamma e Maestra spirituale, Santa Caterina da Siena, questo è dovuto anche alle numerose iniziative di tutte le istituzioni legate alla Santa, patrona d’Italia e d’Europa, compresa la nostra associazione. Nel 2023 è uscito il primo volume dell’edizione critica delle Lettere della Santa: “Epistolario” volume I A-B a cura dell’Istituto storico per il Medio Evo Italiano e della Provincia Romana di Santa Caterina da Siena dei Frati Predicatori; e “Il Dialogo di Santa Caterina da Siena per una nuova edizione critica: filologia, tradizione, teologia” a cura di Silvia Nocentini, Sismel Editore per la Fondazione Ezio Franceschini. Testi di alto valore scientifico che contribuiscono a far sì che si studi, si parli e si diffonda la vita, l’opera e il pensiero di santa Caterina da Siena. Tante notizie riguardanti tutto ciò che fa parte del mondo cateriniano sono pubblicate sulla rivista “La Patrona d’Italia e d’Europa”, pubblicata dalla Comunità dei Padri domenicani di Siena, che vi invito a sostenere con l’abbonamento. Qui trovate anche le notizie riguardo ai numerosi gruppi che si recano in visita ai luoghi cateriniani di Siena.

In conclusione di questa mia relazione non posso non ricordare coloro che ci hanno lasciato. Il primo voglio ricordare Mario Mattii, storico tesoriere della nostra associazione. Con Mario è scomparso un pezzo della nostra storia. Mario è stato un uomo che ha dato molto a tutti noi, non solo come tesoriere, ma come testimonianza di vita onesta. Tra coloro che ci hanno lasciato, ricordo l’insegnante Iliana Andreini, caterinata fin dalla fondazione dell’associazione e già presidente del Centro italiano femminile. Ricordo anche Giulio Bernabei, cugino di Aldo e di Cesare, lo voglio ricordare seduto qui in questa aula, insieme a Mario e a tutti noi.

Il Priore generale

Dr.ssa Franca Piccini

Siena, 9 Marzo 2024